sabato 20 ottobre 2012

"NA RECIA DE UA" Per fare il "RECIOTO"

Dopo una lunga parentesi, ho pensato di postare qualcosa riguardo a un prodotto particolarmente pregiato:- il Recioto!
Credo che tutti sappiano di cosa si tratti. Comunque due parole le voglio dire; forse a qualcuno farà piacere.


Il nome deriva dalla forma dialettale "Recia" (Orecchio) che si riferisce a una parte, la migliore, del grappolo d'uva. Infatti per fare il "Recioto" prima della vendemmia, si passa dalla vigna e si scelgono i grappoli migliori e più adatti ad essere messi ad appassire, quindi con acini diradati per permettere all'aria di 'circolare'. Servono in proporzioni adeguate uve:- Corvina; Rondinella; e una piccola parte di Molinara. Vengono messi in cassettine e posti in luogo asciutto, fresco e ventilato.
L'appassimento dura circa tre mesi e dopo questo periodo la resa in vino si riduce di molto (si ricava circa la quarta parte) però si guadagna molto in grado zuccherino (da 17% alla vendemmia si può arrivare ad oltre il 26%) ma anche in tutto il resto ...
Fra Dicembre e Gennaio si procede alla pigiatura e vinificatura. Mi fermo qui per non diventare noioso.
Da molti anni ho questo hobby, però non possiedo campi o vigne, ma per fortuna trovo chi è disposto a vendermi una piccola parte della sua uva. Cosa non facile, perché l'uva di qualità è molto richiesta, inoltre i produttori sono quasi tutti 'vincolati' con le Cantine Sociali.
 Con mia moglie e mia cugina, andiamo tutti gli anni a sceglierci l'uva adatta, poi io mi 'diletto' per ottenere il massimo. Documentandomi, ma anche con l'esperienza, sono riuscito ad ottenere un prodotto che senza pretendere di competere con i famosi Recioti, mi dà molta soddisfazione.
Pubblico qualche foto dell'uva a "metà percorso". Infatti sono circa 45 giorni che è stata vendemmiata, ne dovranno passare altrettanti ...
Spero di non essere stato troppo noioso, ma nel caso ... nessuno è obbligato a leggere tutto ah ah.
Ciaooooooo. Gaetano.